Ho visto che esistono un paio di topic che fanno riferimento ai numeri immaginari e ho pensato di spiegarli..
Dunque partiamo dalla regola generale della radice quadrata che afferma: "Non esiste la radice quadrata di un numero negativo perché non esiste nessun numero
reale il cui quadrato risulti un numero negativo"
ed è per questo che esistono i numeri immaginari.
Premettendo che sqrt(n) è la radice quadrata di n analizziamo:
- Codice:
-
sqrt(-25)
può essere scritto anche come:
- Codice:
-
sqrt(-1) * sqrt(25)
ovvero:
- Codice:
-
sqrt(-1) * 5
ora poniamo sqrt(-1) = i :
- Codice:
-
i5
con "i" intendiamo un numero appunto immaginario(poiché nessun numero reale elevato.. etc...) il cui quadrato risulti -1
Ora le operazioni tra numeri complessi:
Per quando riguarda somme e differenze vanno trattati come i monomi:
- Codice:
-
i + 2i = 3i
2i - 7i = -5i
o meglio:
ai + bi = (a + b)i
Quando ci si viene a trovare incontro a prodotti o quozienti, o meglio quando si va a parlare di potenze, le cose cambiano, infatti sappiamo che
i^2 (i elevato al quadrato) = -1
quindi avremo:
- Codice:
-
ai * bi = (a * b)i^2
e diventerà:
-(a * b)
si può notare che le potenze di i sono periodiche(cicliche con periodo 4):
- Codice:
-
...
i^-2 = -1
i^-1 = -i
i^0 = 1
i^1 = i
i^2 = -1
i^3 = -i
i^4 = 1
...
e quindi si può scrivere più semplicemente:
- Codice:
-
i^(4n) = 1
i^(4n + 1) = i
i^(4n + 2) = -1
i^(4n + 3) = -1
Poi ci sarebbero i numeri complessi, ma finisco qua che devo andare all'allenamento di basket, fatemi sapere se non è chiaro.
Ciao