~ kalup | pollo ~ apprendista
Numero di messaggi : 49 Età : 34 Localizzazione : Nei pressi di Torino Data d'iscrizione : 19.01.08
| Titolo: z:=z^2+c qualcuno mi sa dire qualcosa di piu? Sab Gen 19, 2008 6:56 pm | |
| I frattali come si sa sono uno degli ultimi campi esplorati dalla matematica, di questi so un po' di cose, estrapolate dall'analisi frattale attraverso dei programmi..inoltre ho capito perché si afferma che essi sono a dimensioni non intere...
Il problema mio risisede nel comprendere il funzionamento dell'insieme di julia..
so che sia l'insieme di mandelbrot, sia l'insieme di julia (riferito all'insieme di mandelbrot) sono definiti dalla funzione z:=z^2+c...la differenza si trova nella diversa caratterizzazione di c...o almeno cosi' credo...qlkn potrebbe illuminarmi a questo riguardo?? | |
|
N1ghtWisH apprendista
Numero di messaggi : 24 Data d'iscrizione : 09.01.08
| Titolo: Re: z:=z^2+c qualcuno mi sa dire qualcosa di piu? Sab Gen 19, 2008 9:07 pm | |
| - ~ kalup | pollo ~ ha scritto:
- I frattali come si sa sono uno degli ultimi campi esplorati dalla matematica, di questi so un po' di cose, estrapolate dall'analisi frattale attraverso dei programmi..inoltre ho capito perché si afferma che essi sono a dimensioni non intere...
Il problema mio risisede nel comprendere il funzionamento dell'insieme di julia..
so che sia l'insieme di mandelbrot, sia l'insieme di julia (riferito all'insieme di mandelbrot) sono definiti dalla funzione z:=z^2+c...la differenza si trova nella diversa caratterizzazione di c...o almeno cosi' credo...qlkn potrebbe illuminarmi a questo riguardo?? La differenza è solo nelle condizioni al contorno se non ricordo male. Mandelbrot è definito in C in un intorno di (0,0) all'interno di uno stellato [-2, -2] X [2, 2] e i punti si ricavano per ricorrenza dall'equazione Z=z^2+c a partire da z=0+0i se e solo se la distanza z dalla singolarità è maggiore di due. Altrimenti si passa all'iterazione successiva incrementando il contatore di mandelbrot in senso numerico e cromatico. Una volta terminato il numero di punti di quell'intervallo, si azzera il contatore e si cambia colore. Quando tutti i punti sono stati graficati il procedimento finisce. In Julia invece i punti di partenza dell'equazione di ricorrenza sono arbitrari, anche se il procedimento è uguale. Quindi per Mandelbrot hai precisi insiemi, per Julia dovresti averne infiniti. | |
|
~ kalup | pollo ~ apprendista
Numero di messaggi : 49 Età : 34 Localizzazione : Nei pressi di Torino Data d'iscrizione : 19.01.08
| Titolo: Re: z:=z^2+c qualcuno mi sa dire qualcosa di piu? Dom Gen 20, 2008 1:48 pm | |
| Questa e' la risposta piu' semplice k mi abbiano dato ma ancora la mia mente non riesce a comprenderne il concetto...ma "c" e' costante oppure varia??
se mai se qlkn conosce il procedimento, potrebbe mettere un'algoritmo...almeno ci capisco qlks di piu perche io nelle parole mi perdo.. | |
|
~ kalup | pollo ~ apprendista
Numero di messaggi : 49 Età : 34 Localizzazione : Nei pressi di Torino Data d'iscrizione : 19.01.08
| Titolo: Re: z:=z^2+c qualcuno mi sa dire qualcosa di piu? Gio Gen 31, 2008 12:01 am | |
| ok allora mi sono messo li a provare e riprovare, con matite colorate e calcolatrice in mano e ho capito..ora non vorrei spammare troppo, ma forse e' meglio che questo intervento venga lockato e ne aprirei uno in cui parlo meglio dei frattali, per quanto possa essere accurato..
EDIT: scusate avevo dimenticato che non bisogna scrivere stringato | |
|
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: z:=z^2+c qualcuno mi sa dire qualcosa di piu? | |
| |
|